“Il CTS svolge una funzione importante nella lotta alla pandemia. È tuttavia ancora debole nella componente epidemiologica e statistica”. Lo dichiara Giuseppe Valditara, coordinatore di Lettera 150.
“Ci vogliono più epidemiologi professionisti che sono fondamentali per un
comitato che deve controllare una epidemia. Non va inoltre diminuito il numero, semmai aumentato, per poter ricomprendere tutte le principali competenze. Occorre inoltre inserire personalità di alto livello scientifico, come per esempio Paolo Vineis, epidemiologo, vice presidente del Consiglio superiore della Sanità, Stefano Merler, della Fondazione Bruno Kessler, Sergio Brasini o Marco Roccetti, ordinari di Statistica a Bologna, matematici come Vincenzo Vespri o Pierluigi Contucci, esperto di dati.
Importante è poi la presenza di Giorgio Parisi, presidente della Accademia dei Lincei e di Andrea Crisanti che ha dimostrato sul campo di saper gestire una epidemia.
Sarebbe utile” conclude Valditara, “che il governo si muovesse in questa direzione”.