Senso e significati della Pasqua. Per credenti e non

Ci stiamo avvicinando alla Pasqua. Per i cristiani è, insieme al Natale, la festa più importante: quella che celebra la resurrezione del Figlio di Dio che è morto per i nostri peccati ma poi ha sconfitto la morte. Per chi ha un approccio laico alla vita sembra invece che questa festa non dica granché. Ha ancora meno appeal del Natale, che ormai, quantomeno, è occasione di shopping. Al massimo, per chi ne è goloso, può essere un’occasione per mangiare cioccolato. Continua a leggere

Donald Trump: chi è, cosa vuole fare, che cosa ne pensano gli italiani

Da quando si è insediato alla Casa Bianca, Donald Trump è diventato il protagonista assoluto della geopolitica e dell’economia mondiali. Le sue decisioni rapide, drastiche e imprevedibili hanno spiazzato tanto i governi quanto le opinioni pubbliche. Per cui una domanda sorge veramente spontanea: che cosa ne pensano gli italiani? Secondo una rilevazione dell’istituto di ricerca YouTrend per Sky TG24, l’80% degli italiani ha valutato negativamente l’introduzione delle nuove tariffe commerciali, sin dal primo annuncio fatto dal presidente degli Stati Uniti. Più in generale, oggi l’opinione pubblica nazionale sul presidente americano Donald Trump appare, dalle risultanze di un sondaggio realizzato da Ipsos e divulgato alcuni giorni fa, prevalentemente negativa. Infatti, una netta maggioranza, pari al 73%, ha espresso disapprovazione nei confronti del leader statunitense, mentre solo il 17% (un italiano su sei) si è dichiarato favorevole. Il restante 10% non ha espresso un’opinione. Continua a leggere

Sul Manifesto di Ventotene e dintorni

Per alcuni giorni ha preso la scena nei media e nei giornali il Manifesto di Ventotene, il documento da molti considerato un momento fondativo del progetto dell’Unione europea, scritto nel 1941 da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e con l’apporto di Eugenio Colorni durante il loro confino nell’isola di Ventotene. A mente fresca è forse giunto il momento di procedere a qualche riflessione di ordine generale. Continua a leggere

Per una nuova società della conoscenza

Mario Rusconi, preside del liceo Pio X di Roma e Mario Alì, già direttore generale del MIUR Premessa metodologica Il punto di partenza di un manifesto per una nuova società della conoscenza non può che fondarsi sulla ricostruzione del paradigma valoriale, attraverso una riflessione istituzionale, culturale e strutturale sui sistemi educativi, di alta formazione e Continua a leggere

Europa. Il difficile equilibrio tra identità nazionali e valori comuni

Benedetto Croce, nella Storia d’Europa del secolo decimonono (1932), ricorda che la moderna religione della libertà è nata in Europa all’inizio dell’Ottocento, non solo dai moti delle nazioni oppresse contro i dominatori ma anche per soddisfare i bisogni di garanzie giuridiche, di partecipazione alle istituzioni di governo, di libera associazione e di aperta discussione delle idee, sviluppandosi in modo diverso nelle diverse nazioni europee ed in altre parti del mondo. Non ci si è giunti “per salto”, ma in seguito ad una lenta e progressiva elaborazione, che risale alla settecentesca Repubblica delle lettere ed ancor prima alle comuni radici cristiane, come ha illustrato Federico Chabod, nella Storia dell’idea di Europa (1961). Continua a leggere