Piano vaccinale, i conti non tornano E l’immunità di gregge è lontana

Ci sono diverse questioni che emergono sulla base dei dati e dalle informazioni diffuse in tempi recentissimi dal Commissario preposto sul piano vaccinale, dalla risposta alle quali si potrà finalmente capire quale sia la visione che il Governo Italiano ha per il futuro del Paese, nella prospettiva di una auspicabile uscita dalla terribile crisi sanitaria Continua a leggere

Sfratto dell’Istituto Storico del Medioevo, interrogazione al ministro della cultura

Facendo seguito alle segnalazioni di Lettera150, il senatore Maurizio Gasparri (FI) ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della cultura, Dario Franceschini, per chiedere conto dello sfratto dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo da parte del Comune di Roma. Link all’Atto n. 4-04486, Pubblicato il 25 novembre 2020, nella seduta n. 277

Vaccini, la scienza non è corifeo del Potere

Due cose mi hanno infastidito della polemica nata attorno alle parole di Andrea Crisanti: 1. il conformismo al limite del pensiero unico del potere politico e della stampa; 2. la pretesa immaturità del popolo italiano.Crisanti, che non è un negazionista, un no vax e tantomeno uno scienziato sprovveduto, ha fatto una dichiarazione corretta: prima di Continua a leggere

In difesa delle professioni giuridiche “classiche”: ripensiamo all’accesso

1. Prologo. L’affidabilità di un sistema giuridico è dimostrata dalla qualità dei suoi attori. La complessità dell’ordinamento è tipica dei Paesi evoluti che creano, nelle stratificazioni del tempo, un fitto reticolato di norme che garantiscono diritti e impongono doveri. Più è articolata la società cui si riferisce il sistema di regole più è difficile orientarsi Continua a leggere

Istituto Storico Italiano per il Medioevo, perché lo sfratto va evitato

Il Comune di Roma ha sfrattato l’Istituto Storico Italiano per il Medioevo, chiedendo di “rilasciare bonariamente i locali, liberi da persone e cose, entro 90 giorni dal ricevimento della presente…”. Si minaccia la “riacquisizione forzosa del bene”, sostenendo che l’Istituto è debitore di 24.437,88 euro (fatto, questo, contestato dal Presidente, prof. Massimo Miglio). I locali Continua a leggere