E’ colpa dei magistrati se si vuole abolire la colpa

Angelo Buscema è un grande giurista ed è un grande presidente della Corte dei Conti. Per età e formazione esprime una Corte intesa come baluardo della legalità, del diritto e ovviamente della salvaguardia della contabilità pubblica. Angelo Buscema rappresenta tuttavia la Corte come dovrebbe essere, e come era. Fra il dover essere e l’essere purtroppo Continua a leggere

PROPOSTE PER UNA RIFORMA IN MATERIA DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA

Il presente documento è stato redatto congiuntamente dal Prof. Stefano Tarullo, dal Cons. Solveig Cogliani e dalla Prof.ssa Isabella Loiodice. Esso trae origine dal confronto svoltosi in seno al Gruppo di lavoro sulla giustizia amministrativa di «Lettera 150» del quale hanno fatto parte il Prof. Stefano Tarullo che lo ha coordinato, il Cons. Solveig Cogliani, Continua a leggere

Semplificazione Atto I. La riforma della legge sugli appalti

Mario Comba – Professore Ordinario di diritto pubblico comparato – Università di Torino Stefano Tarullo – Professore Associato di diritto amministrativo – Università Vanvitelli di Napoli Giuseppe Valditara – Professore Ordinario di diritto pubblico romano – Università di Torino RELAZIONE 1. La necessità di semplificare le procedure per l’aggiudicazione e l’esecuzione degli appalti pubblici è Continua a leggere

Crisi e liquidità delle PMI: alla ricerca di possibili soluzioni

Le iniziative per il rilancio dell’Italia 2020-2022, da poco raccolte nel rapporto del c.d. Comitato Colao, presentano ampi spunti di riflessione ed interessanti sollecitazioni che meritano attenzione.Il documento individua sei ambiti di intervento, fissando degli obiettivi molto chiari e condivisibili che puntano a rendere il nostro sistema paese più resiliente a futuri shock economici, più Continua a leggere

Responsabilità per un disastro annunciato

Premesso che criticare le decisioni prese da altri è spesso molto più agevole che optare per determinate soluzioni, soprattutto in situazioni che (sia pur erroneamente, come vedremo) erano ritenute caratterizzate dall’assenza di precedenti, e che anche i Governi di numerose altre Nazioni sono stati censurati per irresolutezze, ritardi e mancati coordinamenti nella predisposizione delle misure Continua a leggere

Una riforma del sistema giudiziario in 4 punti

La magistratura inquirente penale (e in parte anche quella giudicante) ha acquisito un potere esorbitante e improprio nei confronti degli altri poteri dello Stato anche oltre ai due tradizionali. Si pensi alla citazione a teste di Napolitano di là dal suo scarso significato processuale, ma dall’abbondante significato obliquo. Con la semplice apertura di una inchiesta, Continua a leggere